ESITO OPEN CALL
Lab for New Imaginations III
Il Dipartimento per l’Educazione Preventiva del MACRO è felice di annunciare i partecipanti della terza edizione del Lab for New Imaginations.

FEDERICO ARANI (Roma, 1995) è un artista visivo attivo tra Londra e Roma. Il suo lavoro orbita intorno al desiderio del contatto e alle tensioni derivanti dallo scontro tra località umane e non-umane e diffusioni temporali complesse. Si occupa anche di curatela e organizzazione di eventi culturali. È tra i fondatori dell’artist-run space Porto Simpatica e creatore di Progetto Scoppio.

CAMILLA CARROLI (Faenza, 2000) è un’artista visiva pluridisciplinare che indaga il rapporto con la materia nelle dinamiche relazionali della società contemporanea, partendo dalla ricerca e selezione dei materiali di scarto che essa produce. La sua pratica si concentra principalmente sul tema della felinità.

IRENE COSCARELLA (Alba, 1997) educatrice culturale e curatrice indipendente. Riflette sul dialogo come pratica di lavoro e trova nell’ambito educativo uno strumento per rileggere dinamiche sociali contemporanee.

STELLA LIANTONIO (Bari, 2000) è un’artista visiva e ricercatrice. La sua pratica multidisciplinare indaga temi quali la rappresentazione e la riproduzione della violenza, l’auto-percezione e la spazializzazione, e la codificazione del movimento.

GABRIELE MAGRO (Torino, 1998) scrive. Si occupa anche di progettazione culturale e arte contemporanea. Cerca, per quanto possibile, di fare le cose per bene.

DAVIDE MARCIANESI (Castiglione Fiorentino, 1996) è un designer interdisciplinare e artista con base a Milano. La sua pratica spazia tra ricerca, design speculativo, progetti editoriali ed installazioni temporanee per esplorare scenari alternativi e futuri per la società (più che) umana, spesso impiegando l’orrore come medium per esorcizzare gli attuali paradigmi in conflitto.

TOMMASO PANDOLFI (Ancona, 1995) è un musicista e artista visivo. Disegnatore e compositore di musica elettronica (come Furtherset), in entrambe le pratiche cattura ed evidenzia la tensione che le origina e attraversa rimanendo al limite tra espressione e rigorosa formalità. Vive e lavora a Venezia.

ARIANNA TREMOLANTI (Roma, 1994) è una curatrice indipendente. La sua ricerca in campo di studi di genere e postcoloniali si rivolge all’intersezione tra testo visivo e letterario attraverso un approccio teorico comparatista. È laureata in lettere moderne all’università Roma Tre e in Arti Visive presso Naba Milano. È co-fondatrice del progetto UVA artist-in-residence.